Il Subbuteo Club Stradivari è formato esclusivamente da valorosi combattenti del panno verde, pronti a difendere l’onore del club nelle varie competizioni nazionali!
Detto questo, torniamo con i piedi per terra, e ci raccontiamo un po’.
Il Subbuteo Club Stradivari nasce nel 1990 grazie all’opera di Maurizio Brillantino (allora ventiduenne) e Carlo Ciraolo (allora ventiquattrenne). Le risorse erano poche (anche oggi, ma è un’altra storia….) e riuscimmo a convincere il grande don Graziano, dell’oratorio di S. Sigismondo di Cremona, ad “affittarci” un piccolo teatro in disuso all’interno dell’oratorio stesso. Fu l’inizio di 8 anni di amicizia, sfide, campionati e tanto, tanto divertimento.Poi, si sa, matrimoni, lavoro, nuove esperienze professionali e ludiche, hanno allontanato buona parta dei venti giocatori del club (venti giocatori non era poco per una piccola città come Cremona) e ci siamo ritrovati alla fine del 1998 in 3. Nemmeno sufficienti per affrontare il campionato di serie B dell’anno successivo. Quindi a malincuore decidemmo di chiudere il glorioso club, con tanto dispiacere, ma con la certezza di esserci divertiti ed aver anche vinto abbastanza.
Carlo, mio fratello Andrea, arrivato negli ultimi anni di vita del club, ed io, non abbiamo mai abbandonato completamente l’idea di tornare nel giro della Fisct, la Federazione Italiana Sport Calcio Tavolo.
Finalmente quel desiderio si è avverato. Insieme al grande Gianmaria, arcigno difensore e subdolo attaccante, il Bodo e Paolo, uno storico giocatore genovese trasferito a Cremona, ci siamo ritrovati per organizzare sabato 8 Novembre 2008 il 1° torneo Subbuteo Club Stradivari “The Returns”. Grande successo!!! Eravamo in sei, ci siamo divertiti tantissimo ed abbiamo rivissuto le stesse bellissime sensazioni dei primi tornei nel 1992.
Oggi siamo una Associazione e ci siamo associati alla FISCT ed alla Lega Nazionale Subbuteo per poter tornare a gareggiare nei tornei regionali e nazionali, partecipare ai campionati nazionali e abbiamo dato un senso al link “RANKING” altrimenti inutile!!! Per finire e tranquillizzare tutti, il Subbuteo è un hobby. Deve essere un hobby! Pertanto non ci sono vincoli di alcun genere ad essere soci del club. Si può partecipare tutte le settimane come una volta all’anno. Non è importante. La cosa principale, invece, è condividere i successi di uno di noi come le sconfitte, essere squadra ed in quanto tale adottare il vecchio e sempre valido motto: uno per tutti, tutti per uno!
Sulla nostra prima tessera del club era scritto:
“Non più spettatori, ma protagonisti in campo, dalle amichevoli agli europei per portare la tua squadra alla vittoria!“
Vi aspettiamo al club, non costa nulla provare o ritornare a giocare. Mettere a disposizione il materiale del club agli ospiti è un piacere. Se poi la passione ritornerà saremo felici di allargare la squadra!
Maurizio
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